Si parte da Casale sul Sile percorrendo lentamente il corso d’acqua su un grande barcone, incontrando regali cigni selvatici, salici che lambiscono l’acqua, rive d’erba umida.
Si arriva in laguna, superando qualche chiusa, percependo l’antico rapporto tra le vie d’acqua e le isole. “Lo scopo del viaggio non è la meta ma il viaggio stesso”.
San Lazzaro è una piccola isola delle più di 60 che popolano la laguna di Venezia.
E’ completamente occupata da un monastero, casa madre dell’ordine dei frati Mekhitaristi.
L’isola è uno dei primi centri al mondo della cultura armena, di questo popolo fiero che ha patito per mano turca uno dei grandi genocidi del ‘900, una tragedia taciuta e chiusa nel cassetto come tante altre per decine d’anni.
Da leggere “I quaranta giorni del Mussa Dagh” di Franz Werfel. Per non dimenticare.