Search

La casa

Scoletta dei Calegheri - Venezia 1999

La CASA è l’espansione fisica del mondo interiore dell’uomo.

L’uomo affida alla CASA la protezione della sua Vita e della sua Anima, la trasforma in un luogo simbolico, in cui le stanze e gli oggetti, di cui gli ambienti sono popolati, rimandano ad altro: alle presenze ed alle assenze (di sentimenti, di persone), alle fortune del passato, alle gioie del presente, alle malinconie del futuro.

Tutti questi elementi (le stanze, gli oggetti) possono essere legati o sconnessi tra di loro ma costituiscono sempre una parte del “sé”, perché nella CASA l’uomo riflette se stesso, crea un Tempio al suo Doppio: nella CASA l’uomo erige piccoli monumenti, espone epigrafi, infigge cippi a segnare le tappe della sua vita.

L’uomo instaura con la propria CASA un rapporto segreto, celato al pubblico, di cui egli solo ha la chiave di accesso: solo chi abita sa, riconosce, vive.

Ogni fisicità dell’abitare racchiude quindi l’anima dell’uomo, ed è per questo motivo che, se riconosciamo noi stessi nella nostra CASA, ad essa ci sentiamo legati affettivamente.

Questo legame sussiste anche per chi non ha una CASA, perché in mancanza di questa la CASA è quella immaginata.

referenza:

30.10.99.11.05